Si tratta di un formato di comunicazione scientifica basato su una competizione in cui ciascun concorrente ha un tempo di pochi minuti per conquistare giudici e pubblico parlando del progetto scientifico su cui lavora, senza materiale illustrativo ma utilizzando piuttosto oggetti di uso quotidiano, linguaggio corporeo e/o un assistente muto, con l’obiettivo di un’esposizione chiara e precisa, ma anche coinvolgente, accattivante e accessibile ad un pubblico generico. La classifica finale dei concorrenti viene stilata considerando una combinazione dei pareri della giuria di esperti e degli spettatori.

La prima edizione del Science Slam del DISS (30 giugno 2021) è stata realizzata in collaborazione con “Science on the Street”, un’organizzazione slovena per la promozione della scienza (https://znc.si/). Dal 2022  il formato è diventato un progetto di Ateneo.